Come si cura la lipodistrofia?

Attualmente non esiste una cura per la lipofistrofia generalizzata o parziale. Le possibili opzioni per gestire la malattia variano in termini di efficacia da persona a persona e comprendono dieta  ed esercizio fisico, impiego di farmaci e trattamenti estetici.

 

 

Lipodistrofia – opzioni per la gestione

La lipodistrofia è attualmente incurabile; la perdita di tessuto adiposo è irreversibile. È fondamentale una dieta appropriata. Tuttavia, la fame associata al deficit di leptina rende difficile il controllo dell'apporto energetico che a sua volta ha un effetto negativo sia sui livelli di zucchero nel sangue e di lipidi, che sui disordini metabolici.

Vi sono evidenze che una dieta povera di grassi, ricca di omega-3 e ricca di fibre possa migliorare il controllo metabolico nella lipodistrofia. Tuttavia, dovrebbero essere seguite diete personalizzate solo dopo aver consultato il proprio medico.

L’esercizio fisico regolare e lo sport danno un contributo significativo nell’alleviare i disordini metabolici. L’attività dovrebbe essere adeguata all’età e allo stato di salute della persona. L’esercizio fisico potrebbe non essere raccomandato nei pazienti con malattie cardiache.

Per trattare i disordini metabolici e le eventuali malattie secondarie associate alla lipodistrofia vengono utilizzati dei farmaci, tra cui trattamenti orali o iniettabili per il diabete nonché statine. Tuttavia, questi farmaci trattano solo le complicanze associate alla lipodistrofia, non la malattia stessa e possono avere un’efficacia limitata.
 

Se l'aspetto fisico della persona rappresenta un grande problema, degli interventi estetici possono migliorare la situazione.

Il riconoscimento precoce dei segni e dei sintomi della lipodistrofia è importante per poter iniziare il trattamento appropriato il prima possibile.